Abiti da lavoro: la guida alla scelta

Abiti da Lavoro, la Guida alla scelta di Rossetto

Come stabilisce il D.Lgs. 81/08 - Testo Unico sulla sicurezza, l’abbigliamento da lavoro riveste un ruolo cruciale quale dispositivo di protezione individuale, essenziale per garantire la tutela dei lavoratori. Ogni settore presenta determinate esigenze in termini di vestiario e attrezzature da lavoro, strettamente correlate alla mansione e alla tipologia di rischi associati, con specifiche normative da rispettare.

La corretta selezione dell'abbigliamento da lavoro contribuisce a salvaguardare l'incolumità del personale e ad elevare i livelli di efficienza e comfort durante lo svolgimento di ogni attività.

Ma come scegliere gli abiti da lavoro più idonei tenendo in considerazione le mansioni svolte, l’ambiente di lavoro e le taglie dei lavoratori? Con una guida approfondita, Rossetto offre alle aziende cinque consigli pratici per identificare l’abbigliamento da lavoro più sicuro e confortevole per i propri dipendenti.

1. Scegliere l’abbigliamento da lavoro in base alla mansione

L'abbigliamento da lavoro deve essere scelto con cura, tenendo conto dell’attività specifica che viene svolta, delle normative di sicurezza ad essa associata e delle esigenze di praticità e comodità. Rossetto presenta una classificazione degli abiti da lavoro in base al settore, fornendo indicazioni utili alla scelta di capi, scarpe e accessori di protezione.

Abbigliamento da lavoro edile e stradale

L'abbigliamento tecnico da lavoro che si usa nei cantieri edili e stradali deve essere resistente, offrire protezione dagli agenti atmosferici e garantire alta visibilità. Un kit sicuro e completo per chi opera in questo settore deve essere composto da:

  • caschi protettivi

  • abbigliamento da lavoro ad alta visibilità, ovvero giacche e pantaloni catarifrangenti

  • scarpe e guanti rinforzati

Normative per gli indumenti da lavoro in cantiere

Quando si sceglie l’abbigliamento da lavoro stradale ed edile, è necessario verificare che ogni capo sia conforme a tre normative. La prima, EN ISO 20471:2017, regolamenta le caratteristiche dell’abbigliamento ad alta visibilità, dividendolo in tre classi di protezione. Ogni livello (1,2,3) è associato a diverse percentuali di tessuto fluorescente e/o retroriflettente che deve contenere il capo. Più è alto il rischio e più alta sarà la classe di protezione (3) degli indumenti da indossare. La seconda norma da verificare è la DIN EN 397 riguardo gli elmetti protettivi. Infine una normativa dedicata soprattutto a chi lavora nei cantieri stradali è la EN 343 che identifica l’abbigliamento da lavoro anti-pioggia.

Abbigliamento da lavoro edile e stradale

I consigli aggiuntivi di Rossetto

Oltre al tema della sicurezza, è bene considerare anche la funzionalità e il comfort dell’abbigliamento da lavoro edile e stradale. Da preferire, i capi dotati di tasche multifunzione che permettono ai lavoratori di avere sempre a portata di mano attrezzi e accessori utili. Inoltre l'abbigliamento deve essere comodo ma sempre aderente per evitare pericolosi inceppamenti nei macchinari coinvolti nella mansione.

Abbigliamento da lavoro per elettricisti

Le divise da lavoro dedicate al settore elettrico assolvono una funzione essenziale: proteggere da fonti di calore, scintille e scariche elettriche che possono causare incidenti, anche mortali, per il lavoratore. L’outfit di sicurezza di ogni elettricista dovrebbe includere:

  • giacche e pantaloni antistatici

  • DPI dielettrici come guanti, manicotti, elmetti e visiere

  • scarpe isolanti

Normative per l’abbigliamento da lavoro su impianti elettrici

Gli abiti da lavoro e i DPI per il rischio elettrico devono essere conformi a EN ISO 11612 e 14116. Normative che certificano i capi resistenti alla combustione, in caso di contatti brevi e accidentali con calore o scintille. Un livello di tutela aggiuntivo è dedicato a chi opera in luoghi in cui l’esposizione a questi elementi è prolungata. In questo caso è necessario verificare che gli abiti rispettino i criteri di tutela dall’arco elettrico (IEC 61482-2), dalle cariche elettrostatiche (EN 1149-3/5) e siano idonei alla saldatura (EN ISO 11611).

Abbigliamento da lavoro elettricista

I consigli aggiuntivi di Rossetto

Oltre alle caratteristiche protettive, in fase di scelta della divisa, è utile orientarsi su pantaloni da lavoro con ginocchiere, per tutelare gli elettricisti che svolgono gran parte delle proprie attività in ginocchio.

Abiti da lavoro per idraulici e termoidraulici

Abbigliamento da lavoro impermeabile e traspirante: due caratteristiche essenziali richieste agli indumenti di chi lavora su impianti, servizi igienico-sanitari, grondaie e tubature sia in cantieri che in ambienti privati. Tra i capi necessari a svolgere queste mansioni:

  • abiti da lavoro impermeabili e/o ignifughi

  • guanti da lavoro per proteggere le mani

  • scarpe antinfortunistiche waterproof ed antiscivolo

  • dpi per capo e maschere dotate di un sistema di filtraggio dell'aria per tutelare le vie respiratorie.

Abbigliamento da lavoro per idraulici

Normative per i dpi idraulici

Per chi opera in cantieri o situazioni complesse è obbligatorio indossare un casco rigido conforme alla norma EN 397/A1. Inoltre le scarpe da lavoro per idraulici devono essere certificate EN ISO 20345 ed EN 405, mentre le maschere facciali devono essere conformi a EN 140.

I consigli aggiuntivi di Rossetto

Quando scegli l’abbigliamento da lavoro per un team di idraulici, prendi in considerazione alcuni dettagli, come le cuciture nastrate per garantire la miglior impermeabilità e le protezioni per ginocchia e gomiti rinforzati con cordura.

Abbigliamento industriale da lavoro

Una categoria di abbigliamento progettata per proteggere dai rischi presenti in contesti industriali, quali esposizione a sostanze chimiche, incidenti meccanici, temperature estreme e radiazioni. Di particolare rilevanza la protezione di occhi e della pelle, attraverso:

  • tute protettive contro agenti chimici, polveri e altre sostanze pericolose

  • giacche e pantaloni ad alta visibilità

  • guanti di sicurezza

  • scarpe antinfortunistiche con puntali in acciaio o materiali compositi

  • elmetti protettivi

  • occhiali e maschere di protezione

Abbigliamento da lavoro industriale

Normative per l’abbigliamento industriale

I capi di abbigliamento usati in contesti industriali devono rispettare numerose normative:

  • EN 13034 per abbigliamento protettivo contro sostanze chimiche liquide

  • EN ISO 20471:2017 per l'abbigliamento ad alta visibilità

  • EN 388 per la protezione contro i rischi meccanici

  • EN ISO 20345 per le calzature antinfortunistiche

I consigli aggiuntivi di Rossetto

Visto il ruolo chiave dell’abbigliamento protettivo nell’ambito industriale, è bene procedere a controlli periodici su capi e DPI per assicurarsi che mantengano tutte le loro funzionalità nel tempo.

Abbigliamento sanitario e DPI

I capi e i DPI utilizzati dagli operatori sanitari devono principalmente evitare contagi e trasmissioni di malattie. Non va tralasciata l’importanza del comfort che deve offrire la divisa da lavoro nei lunghi turni in reparto. Ogni persona che lavora nell’ambito medicale deve essere dotata di:

  • divise sanitarie

  • camici monouso

  • guanti e copri scarpe monouso

  • occhiali, visiere e mascherine protettive

  • zoccoli e calzature anti-scivolo

Normative DPI sanitario

Tutto l’abbigliamento medico monouso deve essere conforme alla Direttiva CEE 93/42, alla Direttiva 47/2007 e al Regolamento CE 1907/2006 REACH. Mentre sono due le norme che regolano la sicurezza in materia di mascherine chirurgiche e guanti monouso, rispettivamente EN 14683 e EN 455.

Abbigliamento da lavoro sanitario

I consigli aggiuntivi di Rossetto

Un elemento a cui far sempre riferimento nella scelta dell’abbigliamento per il settore sanitario è la scelta di tessuti, in caso delle divise, che garantiscono facilità di sterilizzazione e mantenimento, in termini di pulizia e igiene. Un fattore essenziale per mantenere tutte le funzionalità di sicurezza e comfort di ogni capo.

Abbigliamento da lavoro per la ristorazione

L’abbigliamento da lavoro per il settore della ristorazione si distingue in base all’attività: chi lavora in sala e chi lavora in cucina. Particolare attenzione, in termini di sicurezza, va posta ai capi che indossano i lavoratori in cucina:

  • giacche da cuoco

  • pantaloni comodi

  • cappelli da chef

  • scarpe antinfortunistiche da cucina

Abbigliamento da lavoro ristorazione

Normative per divise e abbigliamento ristorazione

A differenza di altri ambiti, non esistono normative di sicurezza specifiche a cui attenersi ma è fondamentale seguire le linee guida di igiene per l’abbigliamento. Per la pulizia degli ambienti invece è obbligatorio utilizzare detergenti idonei al rispetto dei piani HACCP che non lasciano alcun residuo pericoloso che potrebbe contaminare cibi e bevande.

I consigli aggiuntivi di Rossetto

In questo settore è importante selezionare i capi in base a comfort e funzionalità, prediligendo tessuti traspiranti, resistenti e facili da lavare.

2. Scegliere i capi da lavoro per stagione

L'adeguamento dell'abbigliamento da lavoro alle varie stagioni è cruciale per garantire il comfort, la sicurezza e la produttività dei lavoratori in qualsiasi condizione climatica. Questo aspetto assume un'importanza particolare in ambienti di lavoro all'aperto, ma è rilevante anche in contesti indoor dove le condizioni ambientali possono variare.

Abbigliamento da lavoro invernale

Abbigliamento da lavoro invernale

Nei mesi o negli ambienti di lavoro più freddi, è fondamentale proteggere i lavoratori dall'umidità e dal rischio di ipotermia alle estremità degli arti e di lesioni causate dal gelo. L'abbigliamento da lavoro invernale dovrebbe sempre includere: giacche e pantaloni termici, sottoguanti, sottomaglie e intimo termici e calzature invernali che devono essere impermeabili e dotate di suole antiscivolo. L'abbigliamento da lavoro termico deve essere conforme alla normativa EN 342, che definisce i requisiti dei capi da lavoro che proteggono dal freddo. Rossetto offre una delle migliori selezioni di abbigliamento da lavoro invernale, con marchi come U-Power, Cofra, Portwest, Velilla, Rossini, Sottozero.

Abbigliamento da lavoro estivo

Abbigliamento da lavoro per l-estate

Nel periodo estivo, è importante tutelare i lavoratori dall'esposizione prolungata al sole, dal calore eccessivo e dall'umidità, prevenendo colpi di calore e disidratazione. L'abbigliamento da lavoro estivo deve prediligere tessuti leggeri e traspiranti, come il cotone o tessuti tecnici che favoriscono l'evaporazione del sudore. Un altro elemento da non trascurare è rappresentato da caschetti o cappellini dotati di visiera per proteggere testa e viso dai raggi solari.

3. Come scegliere la taglia dell'abbigliamento da lavoro

La scelta della taglia corretta degli abiti da lavoro è un elemento che viene spesso trascurato. Nell’abbigliamento da lavoro garantire la taglia corretta: una vestibilità inadeguata può compromettere non solo il benessere del lavoratore ma anche influire sulla sua produttività e sicurezza.

Come incide la taglia su mobilità e sicurezza

Gli abiti da lavoro devono consentire una completa libertà di movimento senza restrizioni. Un capo troppo stretto può limitare la mobilità, mentre un capo troppo ampio può impigliarsi nelle macchine o negli oggetti circostanti, incrementando il rischio di infortuni.

L’importanza della tabella taglie per l’abbigliamento da lavoro

Ogni brand che produce abbigliamento da lavoro e DPI ha una propria tabella taglie. Gli specialisti Rossetto consigliano di non dare mai per scontato questo aspetto e di consultare sempre misure e taglie fornite dal marchio di abbigliamento da lavoro. Un consiglio utile, soprattutto per l'abbigliamento invernale, è considerare sempre lo spazio necessario per eventuali strati di abbigliamento che vengono indossati sotto il capo principale.

Abbigliamento da lavoro uomo, donna e unisex

Non tutti i brand producono abbigliamento da lavoro da donna. Spesso il mercato offre capi da lavoro in taglie unisex, adattibili sia alla conformazione fisica maschile che a quella femminile. Questo elemento può rendere più complessa la scelta della taglia giusta: un motivo in più per fare sempre affidamento alle indicazioni contenute nelle tabelle taglie.

Abiti da lavoro taglie forti

Selezionare un partner che possa fornire un'ampia gamma di taglie, incluse le taglie forti, è importante per garantire a ciascun lavoratore la stessa attenzione in termini di comfort e sicurezza. Rossetto offre una linea di abiti da lavoro che arriva fino alla 5XL. Contattaci per avere maggiori informazioni.

4. Abbigliamento personalizzato da lavoro

La personalizzazione dell'abbigliamento da lavoro, attraverso l'applicazione di loghi aziendali, rafforza il senso di appartenenza al team e migliora l'immagine professionale dell'impresa. Con Rossetto puoi scegliere numerose tecniche per ottenere abiti da lavoro personalizzati ma anche strumenti e attrezzature come i caschetti.

5. Oltre l'abbigliamento: scarpe, guanti, e protezione per capo e udito

La sicurezza sul lavoro viene garantita tanto dai capi di abbigliamento quanto dai dispositivi di protezione di capo, vista e udito.

Ad esempio i caschi da lavoro sono essenziali per tutelare cranio e capo. Gli occhiali protettivi fungono da barriera imprescindibile contro rischi quali schegge, detriti, sostanze chimiche e radiazioni nocive. Infine gli inserti auricolari attenuano l'esposizione a rumori che superano i decibel consentiti per legge. Senza tralasciare l’importanza dei guanti da lavoro e delle scarpe antinfortunistiche, a cui abbiamo già dedicato due focus che puoi leggere nel blog Rossetto. L'adozione di questi dispositivi, in sinergia con l'abbigliamento da lavoro più adatto, costituisce un pilastro fondamentale delle politiche di sicurezza aziendale.

Richiedi il nostro catalogo e contatta gli specialisti Rossetto in abbigliamento da lavoro e DPI. Ti guideranno nella scelta dei capi più idonei e sicuri per il team.